Euronews ha pubblicato un servizio sulla tessitura dei tappeti azeri. “I tappeti sono stati al centro dell’arte e della cultura azera da migliaia di anni. Nel 2010, la loro importanza è stata riconosciuta dall’UNESCO, che ha aggiunto i tappeti azeri alla sua lista del patrimonio culturale immateriale dell’umanità. I tappeti tradizionali azeri hanno una trama densa e i motivi sono caratteristici delle diverse regioni in cui si pratica l’arte “, sostiene il servizio giornalistico. Sottolineando che il primo museo di tappeti al mondo è stato aperto a Baku, Euronews afferma che in mostra sono esposti tappeti di squisita fattura, mentre gli oggetti delicati sono conservati in un deposito climatizzato per la loro protezione. Euronews ha riportato le parole del ministro della Cultura azero Anar Karimov: “Si tratta di un’eredità che abbiamo ricevuto dai nostri antenati ed è stata tramandata di generazione in generazione per secoli. È così caro e vicino al popolo azero che puoi trovare un tappeto in ogni casa e in ogni famiglia, rendendolo una parte molto significativa e inseparabile del nostro stile di vita ”.
L’articolo sostiene che i tappeti azeri sono rinomati per le loro composizioni, per i colori vivaci e per le diverse tecniche di tessitura, osservando che la tessitura dei tappeti azeri può essere fatta risalire all’età del bronzo. “Oggi ci sono sette principali scuole di tessitura di tappeti, ciascuna con i suoi modelli e tradizioni distinte”. Mettendo in risalto la particolarità del Museo Nazionale del Tappeto dell’Azerbaigian, Euronews afferma che il museo costituisce anche un centro di ricerca, cultura, formazione ed educazione, dove si tengono diverse mostre e conferenze. Il Museo costituisce, infatti, un’attrazione unica sia per gli abitanti che per i visitatori di Baku.
Carlo Marino
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