Come anteprima delle celebrazioni del 220° anniversario del grande compositore russo il 21 dicembre, alle 18:30, la Casa Russa di Roma ha organizzato un concerto con la partecipazione di musicisti russi e italiani, che aprirà una serie di eventi dedicati ai 220 anni dalla nascita del grande compositore russo Michail Glinka. L’anniversario sarà ampiamente celebrato in Russia e in altri paesi nel corso del 2024.
Il “padre” della musica classica russa, autore della prima opera lirica nazionale, “Una vita per lo zar”, fondatore del genere della romanza russa, Mikhail Glinka visse in Italia dal 1830 al 1833. Visitò numerose città, fra cui Genova, Roma, Napoli, e soggiornò sul Lago di Como. Il compositore diede un enorme contributo al rafforzamento dei legami culturali tra la Russia e l’Italia, inventò il fenomeno unico del “bel canto russo” – una felice combinazione del “bel canto” italiano con la canzone russa. Il noto critico Vladimir Stasov, confrontando la musica di Glinka con i versi di Pushkin, dichiarò: «Entrambi hanno creato una nuova lingua russa – uno nella poesia, l’altro nella musica».
Nel corso del concerto alla Casa Russa di Roma saranno eseguite alcune composizioni del periodo italiano di Mikhail Glinka dagli insegnanti dell’Accademia Russa di Musica Gnesin, Alexey Koshvanets (violino), Dmitrij Khakhamov(violino), da Piero Massa (viola), Alberto Senatore (violoncello), Luigi Lamberti(contrabbasso), Luca Martingano (corno), Mario Brusini (fagotto), Stella Gifuni(arpa), nonché dall’ideatore del progetto, Giovanni Rea (pianoforte). Il project manager è Emanuela Chiumeo. La serie di eventi dedicati a M. Glinka proseguirà nel 2024.
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