Sarà in scena oggi, lunedì 24 ottobre ore 21:00 al TeatroBasilica in Roma : SHELLEY, Naufragio e Processo di Andrea de Manincor, con gli attori di Casa Shakespeare: Sabrina Modenini – Giulia Lacorte – Andreapietro Anselmi. Regia di Solimano Pontarollo. Ricorrono i 200 anni dalla morte di uno dei poeti più importanti del Romanticismo. La sola definizione di “poeta” è, per uno come Percy Bysshe Shelley, un’impropria limitazione ad un essenziale elemento: la scrittura. La sua vita, infatti, fu un’opera “romantica”, nell’accezione letteraria e stilistica del termine. In appena trent’anni, l’uomo Shelley abbracciò turbamenti e istanze che coniugavano passaggi dall’antico al moderno: ribellioni, scivoloni nella depressione, euforici tentativi di una “repubblica dell’arte”, e molto altro. Giunse per caso, per un infausto caso, sulla spiaggia viareggina, a luglio del 1822: dopo una tempesta che lo colse nel corso del viaggio … Che cosa accadde all’equipaggio dell’imbarcazione che lo condusse fin lì? Perché era ossessionato dall’idea di essere braccato? Chi, cosa lo stava braccando? Era solo una suggestione byroniana? Era solo un improprio utilizzo di alcune sostanze di cui forse aveva fatto uso con Polidori – e forse con la stessa Mary, la compagna – nella Svizzera di George Gordon? … Una donna e un uomo lo accolsero lì a Viareggio … gli sembrò quasi di conoscerli, ma non si rivelarono, non si svelarono … come mai quella sensazione di resa dei conti? Costretto a ripensarsi, Percy ripercorrerà le tappe fondamentali di una vita straordinaria, un passo prima di vedere la pace e la risoluzione dei propri stessi conflitti, in un giorno di Luglio, a Viareggio.
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