Gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere. Con questo titolo, nel 1992, lo psicologo John Gray pubblicó un best seller di fama mondiale che raggiunse circa cinquanta milioni di copie vendute. Debora Villa al Teatro Brancaccio in Roma torna a grande richiesta il 3 marzo per affrontare in modo ironico e divertente le domande che da sempre attanagliano l’uomo e la donna.
Uno spettacolo alla ricerca del dialogo tra due pianeti opposti perché: Gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere.
Il libro si basa su un pensiero semplice ed efficace: gli uomini e le donne hanno due diversi modi di pensare, di parlare, di amare. I comportamenti di uomini e donne assumono quindi spesso significati diametralmente opposti. Per esempio, tanto l’uomo in determinati momenti della sua giornata ha bisogno di “ritirarsi nella sua caverna”, in solitudine, quanto la donna, alle prese con le stesse problematiche del partner, sente di dover condividere i propri sentimenti con gli altri.
Con sottile ironia Debora Villa prenderà per mano lo spettatore conducendolo ancora una volta nei meandri di dietrologie e psicologie femminili e maschili.
“Uomini e donne impareranno a conoscersi di nuovo “perché – come sostiene Gray – quando si imparano a riconoscere e apprezzare le differenze tra i due sessi, tutto diventa più facile, le incomprensioni svaniscono e i rapporti si rafforzano, e se ci aggiungi una bella risata la terapia è completa. Perché “ridere fa bene: al cuore, all’anima ma soprattutto all’amore”. Così Debora Villa
Carlo Marino
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