Il Parco archeologico del Colosseo è adesso accessibile via web e gratuitamente a tutti gli utenti grazie a quattro Hot Spot posizionati presso gli accessi ai principali monumenti: all’Arco di Tito, in Largo della Salara Vecchia, al Museo Palatino, e al Colosseo dove sono collocati presso il bookshop e su tutto il catino del II ordine.
“Finalmente i 7 milioni e oltre di turisti provenienti da tutto il mondo possono interagire con il nostro patrimonio culturale, con i nostri social e servizi digitali senza alcun costo. E’ una grande conquista per tutto il Parco archeologico che può in questo modo aumentare le potenzialità di fruizione offerte al cittadino ed al visitatore, oltre che migliorare le modalità di funzionamento della sua stessa struttura” – ha dichiarato Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo – ed ha aggiunto “stiamo lavorando con passione sull’accessibilità fisica, cognitiva, economica, culturale e sociale; con l’accessibilità digitale oggi facciamo un ulteriore passo in avanti in un’ottica di innovazione, partecipazione e condivisione del Parco aperto a tutti”.
Il Colosseo ed il Parco archeologico sono così proiettati nell’epoca dell’Internet of Things e sicuramente ciò farà da volano per incrementare il turismo nell’area archeologica della Capitale.
Carlo Marino #carlomarinoeuropeannewsagency