Le foto che Hughes scattava dall’inizio della crociera alla conclusione rappresentano un incredibile archivio sociologico dei croceristi statunitensi e italiani degli anni Novanta del Novecento, una sorta di belle époque del kitsch e della voglia di vivere a tutti i costi il proprio sogno in quel “non luogo” che è una nave da crociera.
Vale la pena sfogliare il sito di Hughes e riflettere sul viaggio preconfezionato che, come i cibi precotti, il pret-à-porter, e tante altre cose , rappresentano la affluent society prima della crisi epocale del 2007.